Giornata dell’orgoglio Provinciale? NO GRAZIE


AVVISO DI CONFERENZA STAMPA

  • Il 30 gennaio i Consigli Provinciali italiani si aprono ai cittadini per difendere il loro ruolo e giustificare la propria esistenza.
    Lo spirito di autoconservazione e’ un istinto naturale e di certo non si può chiedere alla casta partitocratica di rinunciare al proprio fiore all’occhiello.
  • Ma come diceva Albert Einstein ” il mondo e’ quel disastro che e’ non tanto per i guai combinati dai malfattori ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.
    In concomitanza della giornata dell’orgoglio provinciale Pietro Pipi, aderente al Comitato per l’Abolizione delle Province (www.aboliamoleprovince.it) terrà una conferenza stampa a Gorizia in Via Garibaldi 9 alle 9.45 del 30 gennaio 2009 cui seguirà la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la abolizione delle province.
  • Chi vuole agire, invece di guardare o al piu’ lamentarsi può’ unirsi a noi a noi di www.aboliamoleprovince.it per firmare e divulgare le iniziative del comitato.

    Pietro Pipi

    Gorizia

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    L'opinione dei lettori

    buonasera a tutti voi, mi chiamo Daniele Dragone sono il responsabile nazionale degli ambientalisti Liberal di forza Italia e vi supportiamo a 360° per questa iniziativa poichè è ora di farla finita con questa spartizione di potere a discapito del Popolo non è pensabile che in una nazione capitalistica e consumistica come la nostra nella prospettiva europea si possa ad oggi mantenere circa 5.000.000 di statali che ruotano e succhiano i proventi di chi produce economia. noi ambientalisti diciamo no a queste spartizioni di potere, diciamo si al ridimensionamento della macchina burocratica statale ed allo smembramento di svariati dipartimenti che sono solo succhia soldi. devo dire che se voi volete possiamo affiancarci in questa ma anche in altre battaglie… cordialità Daniele Dragone

    Sono felice di esprimere la mia adesione alla iniziativa che si propone l’abolizione delle provincie. Le ritengo enti superglui che possono essre assorbiti in altri enti già operanti.
    A maggior ragione ritengo assurdo incrementare,il loro numero.

    Anc’io sono contrario alla esistenza delle Province. La legge istitutiva delle Regioni, voluta a suo tempo dal PSI, prevedeva il superamento delle Province. Riduciamo i costi della politica in considerazione del fatto che il federalismo all’italiana che ci stanno proponendo molto probabilmente portera’ ad un amumento dei costi

    la casta politica,finanziaria e clericlale hanno sfasciato l’italia.L’enorme debito pubblico che hanno creato in questi ultimi trentanni,proprio all’avvento delle regioni,sta devastando la nostra economia e tutti stiamo in silenzio,nessuno parla.I mass media sono tutti prostituiti,mentre la mafiosa casta politica si autoricandida.Proprio in questo momento di grave crisi la casta assieme agli industriali stanno facendo quadrato al fine di autosostenersi e tutelarsi .Per eliminare questi enormi sprechi sociali ci vuole una rivoluzione!